martedì 12 dicembre 2017

Vita da Bomber - Introduzione

Bomber si nasce, non si diventa. Il bomber, quello vero, non ha bisogno di presentarsi, madre natura lo dota di tale fascino, talvolta bellezza, e savoir faire, tale per cui una qualsivoglia donzella cade ai suoi piedi senza rendersene conto. Lui, non sempre maschio alfa, può solo accettare questa condizione e comportarsi di conseguenza nella speranza vana che il suo essere tiratore libero non lo renda oltremodo stronzo. Il bomber però può anche decidere di fermarsi o soffermarsi quando colei che ha davanti sa rendersi adeguata al suo oggetto di desiderio.
Caratteristiche principali del vero bomber:
- Eleganza innata nel momento in cui deve cuccare;
- Capacità di far uscire aria da tutte le parti del corpo con varia sonorità quando è in compagnia degli amici, con tanto di gara su persistenza e rumorosità;
- Capacità di fare solo festa molesta o viceversa rinchiudersi in casa per recuperare la festa molesta;
- Conoscenza di tutti i locali nell’arco di 30 km di casa, di tutte le serate a tema, di tutti i luoghi nei quali potersi imbucare sotto copertura, dove trova rigorosamente altri maschi sotto copertura;
- Conoscenza di tutti i modi per ubriacarsi: vino, birra ma soprattutto cocktail, perché il cocktail fa proprio bomber;
- Tendenza a perdere punti della patente o la patente completa a causa della festa molesta (vedi sopra) soprattutto se il soggetto ha chiara origine venetica;
- Tendenza a far finire male le storie seguite da un periodo di festa terribilmente molesta;
- Amici capaci di altrettanta festa molesta, sempre pronti ad arrivare in caso di bisogno, perché i gruppi di bomber non si abbandonano mai;
- Capacità culinarie, perché sì sa, il bomber conquista anche con la cucina;
- Tendenza a esagerare, sempre e comunque perché, per lui, il troppo non stroppia mai;

Il bomber è una specie di droga, prima ti affascina, poi la provi, poi non vuoi smettere, però è lui che se ne va, soprattutto quando si sente oppresso, perché il bomber innamorato, tende a farsi opprimere per poi scoppiare come una bolla di sapone. Ma soprattutto il bomber è un numero imprecisato e imprecisabile di storie tra il serio e il faceto, al limite del credibile e del vivibile...perché lui è sempre al di sopra delle linee e anche dell’immaginazione.

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