venerdì 11 marzo 2016

Quattro amiche

Erano in quattro come le protagoniste di Sex and the city ma delle newyorkesi avevano proprio poco (nessun party tra personaggi famosi, né rubriche su un giornale o cene di gala, nessun riccone pronto ad andare a Parigi per riprendersele, beh neanche nessun pittore che le portasse nella città più romantica del mondo, al massimo il viaggio se lo organizzavano da sé e costringevano il marito a seguirle, però il blog quello sì, una di loro ce l'aveva), la loro vita si destreggiava tra le incombenze di mamma, moglie e lavoratrice di un qualche tipo, per fortuna che a tenerle aggiornate una dell'altra c'era whatsapp. Quella serata era nata proprio nella chat, erano troppi mesi che non si vedevano e avevano proprio bisogno di sedersi attorno ad un tavolo: da sole a chiacchierare su tutto e tutti, a raccontarsi tutte le novità che la vita stava dando ad ognuna di loro.
Marta sarebbe partita alle 21.30 da casa e le avrebbe recuperate una ad una. Sì quello era l'orario giusto per loro: bimbi a letto, cucina riassettata e pure una sistemata personale davanti allo specchio; solo lo stomaco era un po' contrario a mangiare così tardi, non era più abituato, ma una volta ogni tanto ne valeva la pena. 'Arrivo!' messaggio chiarissimo e nessuna si fece aspettare, avevano anche già deciso dove andare: un pub carino, cibo buono e vario e musica bassa così avrebbero potuto chiacchierare al meglio (ogni tanto ma proprio raramente andavano pure in discoteca fino alle 4 del mattino, ma questo non era il caso). Avevano tutte delle novità da raccontare ma Silvia era tra loro la più estroversa e chiacchierona tanto che cominciò già a parlare in auto: - Ragazze (sì, non lo erano più ma tra loro continuavano a chiamarsi così nella speranza che anche il Tempo lo capisse e tornasse indietro di una decina d'anni) ho un problema gravissimo!- Il suo tono serio preoccupò le altre, Chiara sedutale di fianco nel sedile di dietro la guardò e le disse con il tono della suora pronta ad una confessione, nella sua testa già si palesava una grave malattia, una separazione o un omicidio: - Racconta!-. - Il sesso con mio marito non funziona più!- Elisabetta e Marta dai sedili davanti scoppiarono a ridere, Silvia passava da: 'mio marito è meglio di Rocco Siffredi '(neanche lo avesse provato) a 'è già in andropausa!' - Non ridete, sono seria!- Chiara con un gesto del viso la invitò a continuare cercando di trattenere le risate. - Insomma, ormai già da qualche settimana raggiunge l'orgasmo molto prima di me e poi, bang si addormenta come un coniglio dopo aver inseminato-. - Carina l'idea del coniglio però il maiale ci sarebbe stato meglio!- Disse Marta mentre Elisabetta che in questo argomento era sicuramente la più esperta per il suo passato universitario molto vivace sentenziò: ' Con un dildo o con uno giovane risolvi ogni problema!' Lei era sicuramente la più scaltra e la più diretta! - Eli!!!!- dissero in coro le amiche in una finta riprovazione per le sue idee. - Beh non vorrete mica che rimanga insoddisfatta, almeno così si diverte, se siete troppo perbeniste per il toy boy almeno il dildo, ed evitate di fare le facce da suore che non lo siete!- Tutte e tre cambiarono di colpo l'espressione del volto e si misero a ridere. Marta prese la palla al balzo: 'Beh ragazze, visto che stiamo parlando di questo, mi hanno proposto una di quelle dimostrazioni in cui si parla di benessere della persona in particolare della donna, dove c'è un po' di tutto, anche per...- era un po' imbarazzata a parlarne- insomma per i momenti più intimi! Sì ma da un punto di vista salutistico.- si affrettò a dire. - Beh sicuramente con certi oggetti nel comodino una donna sta sicuramente meglio, rompono anche molto meno di un uomo!- rispose Eli che aveva capito già di cosa stesse parlando. - Scusa, ma cosa vendono? Quei cosi lì?' - chiese Chiara stupita.- Quei cosi lì si chiamano Dildo, a 30 anni suonati chiamali con il loro nome! Ma sì, non hai mai sentito queste dimostrazioni? Vendono anche manette e gel!- Elisabetta si stava divertendo come una pazza nelle descrizioni, le facce delle sue amiche sembravano sempre più interessate. - Ma anche gel ritardanti?- si informò Silvia – Beh, immagino di sì ma non ci sono mai stata ad una loro serata.- rispose Elisabetta un po' contrariata perché non era ben informata. - Se neanche Elisabetta c'è mai stata dobbiamo proprio organizzare!- sentenziò Chiara. - Fatta! Appena arriviamo al parcheggio mando un messaggio alla dimostratrice, così troviamo un giorno che vada bene a tutte.- disse Marta. - E chissà che mi risolva anche i problemi!- sospirò Silvia. Risero tutte e quattro, erano arrivate al pub. - Intanto potresti evitare di spogliarti quando lo fate, tieniti su un bel pigiamone in pile, vedrai che avrà molti più problemi!- disse Marta scendendo dall'auto e prendendo in mano il cellulare. - Tu fai così?- Le chiese Silvia mentre si incamminava verso l'ingresso del locale. - Anche di peggio!- rispose Elisabetta, - adesso vi racconto cosa ho combinato io l'altra notte.- La serata si prospettava frizzante e sicuramente avevano un sacco di argomenti di cui parlare.

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